Principio di funzionamento
Partendo dalla configurazione completa di tutti i componenti necessari alla trasmissione del moto (figura a lato) proviamo a scomporre nei singoli passi il montaggio del CVT Warko per comprendere il principio di funzionamento.
Seguendo il percorso della trasmissione del moto, vedremo che il moto proveniente dall'albero motore è trasmesso all'ingranaggio principale, denominato solare.
Dal solare, il moto è trasmesso ad "N" ingranaggi disposti a corona su di esso, denominati satelliti.
Ad ognuno di questi satelliti è collegato per mezzo di un alberino e due giunti. Un corpo tronco conico successivamente denominato cono satellite. La superficie laterale dei coni satelliti è concava secondo un raggio di curvatura determinato.
Tutti i coni satelliti trasmettono per attrito il moto ad un mozzo centrale avente forma a "botte".
Infine il moto è trasmesso all'albero di uscita attraverso un ingranaggio interno (non visibile in figura)
La superficie laterale del mozzo è convessa secondo un raggio di curvatura determinato, inferiore al raggio di concavità dei coni. In tal modo avremo un solo punto (teorico) di contatto fra cono e botte.
Potendo il cono basculare (dondolare) sulla botte, realizza in tal modo tutti i possibili accoppiamenti con i diametri della stessa botte, secondo un campo di rapporti che varia da 1:1 a 1:6 (oltre a poter realizzare anche un rapporto di retromarcia)